7 novembre 2014

L'ULTIMO PUGNO DI TERRA - Proiezione al Minimax


 
Mercoledì 12 novembre 2014  - Ore 18.00
Minimax – Ridotto Teatro Massimo, Via De Magistris, 12

La Società Umanitaria presenta il cofanetto libro/dvd
L'ULTIMO PUGNO DI TERRA.
Il film di Fiorenzo Serra sulla Rinascita
6° numero della collana Filmpraxis
Quaderni della Società Umanitaria - Cineteca Sarda
Edizioni Il Maestrale
 
Intervengono:
Massimo Zedda, sindaco di Cagliari
Claudia Firino, assessore alla Cultura della Regione sarda
Antonello Cabras, presidente della Fondazione Banco di Sardegna
Antonello Zanda, direttore della Società Umanitaria - Cineteca Sarda di Cagliari

Presentazione a cura di Paola Ugo e Giuseppe Pilleri, curatori del libro 
Gianni Olla, critico cinematografico  
 
Coordina: Sergio Naitza
Alle ore 20.00 circa, a conclusione della presentazione del libro
Sarà proiettato il film
L'ULTIMO PUGNO DI TERRA di Fiorenzo Serra (1964)

Consulenza artistica: Cesare Zavattini
Collaborazione al soggetto: Antonio Pigliaru, Luca Pinna, Michelangelo Pira, Giuseppe Zuri
Collaborazione alla realizzazione: Giuseppe Pisanu, Elio Serra
Commento parlato: Giuseppe Pisanu, Manlio Brigaglia
Testi: Salvatore Cambosu, Ignazio Delogu, Giuseppe Fiori, Benvenuto Lobina, Emilio Lussu, Antonio Pigliaru
Voci: Riccardo Cucciolla, Manlio Busoni
Fotografia: Fiorenza Serra, Marco Vulpiani
Musica: Franco Potenza
 
 
 

16 maggio 2014

Fwd: Il film EMMAUS di Claudia Marelli, in Cineteca

LA SOCIETÀ UMANITARIA – CINETECA SARDA
Centro Servizi Culturali di Cagliari

presenta

 

Venerdì 16 maggio 2014 - ore 20.30

Cineteca sarda – Viale Trieste 126

 

Proiezione del film

EMMAUS

Regia, fotografia, soggetto: Claudia Marelli

Italia, 2013

Montaggio: Pietro Lassandro

Musica: Vic Chesnutt

Suono: Giuseppe D'Amato

Interpreti principali: Angelo Sardu, Antonello Manca, Fausto Serra, Claudia Marelli

 

Sinossi: Sardegna. Campagna nella provincia di Iglesias. Tre uomini: le loro vite e loro storie dentro e fuori una "comunità terapeutica per le dipendenze patologiche".

 

"Questo film nasce dai miei ritorni a casa, da uno slancio amoroso e da un'amicizia di vecchia data. Pensato come documentario su una comunità riabilitativa si è presto trasformato in un viaggio in un mondo a me sconosciuto, spietato e crudele rischiarato da lampi di tenerezza inaspettata. L'incontro con Antonello, Angelo e Fausto è stato tanto dirompente da far svanire l'idea iniziale di raccontare l'istituzione e le metodologie terapeutiche per raccontare invece gli uomini. Sono stata catturata dalle loro vite, dalle storie del loro passato, dalla loro forza e fragilità, dalla durezza che convive con la cura e l'amore per gli animali, coi quali condividono una vita di gabbie e recinti.

Il film è anche la storia del loro mettersi in gioco, con ironia e complicità, del nostro divertimento, dello scambio dei ruoli (filmare, essere filmati) e di un continuo rimando di sguardi." 

 

BIOFILMOGRAFIA

Claudia Marelli (Cagliari, 1980) a diciotto anni lascia la Sardegna per andare a studiare a Roma, dove vive tutt'ora. Emmaus è il suo primo film.