29 giugno 2017

IL GRANDE REGISTA PETER FORGACS IN CINETECA

Sabato 1 luglio 2017 - ore 20.30

Società Umanitaria - Cineteca Sarda di Cagliari
presenta

RE-FRAMING HOME MOVIES
Residenze in Archivio

Incontro con il regista ungherese PÉTER FORGÁCS


Sabato 1 luglio 2017 - ore 20:30
Cineteca Sarda, viale Trieste 126

IL VORTICE - FREE FALL (1996)

Regista: Péter Forgács
Musica composta da: Tibor Szemző - Narratore: Péter Forgács - Cast: Péter Forgács, Tibor Szemző, Ildikó Fodor, Bea Szemzö, András Soós, Caroline Bodóczky, Miklós Bodóczky

Prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, la famiglia ungherese Peto vive un'esistenza felice, ignorando i segni degli imminenti massacri di mano nazista. I filmini con una cinepresa 8mm effettuati dal talentuoso György Pető, musicista, fotografo e uomo d'affari, testimoniano i tempi spensierati della sua famiglia prima dell'orrore della Shoah.
 
Con il regista è previsto un altro appuntamento in cineteca mercoledì 5 luglio

IL PROGETTO RE-FRAMING


Sabato 1 e domenica 2 luglio 2017, alle or 19, la Cineteca Sarda – Società Umanitaria (viale Trieste 126, Cagliari) ospita Re-framing home movies / Residenze in archivio.

Re-framing home movies / Residenze in archivio è un percorso di formazione e produzione riservato a giovani artisti e filmmaker under 35 e finalizzato alla creazione di tre nuove opere filmiche interamente realizzate a partire da materiali d'archivio amatoriali.

Il progetto è promosso da Archivio Cinescatti / Lab80 (Bergamo), Cineteca Sarda / Società Umanitaria (Cagliari) e Archivio Superottimisti / Associazione Museo Nazionale del Cinema (Torino) e prevede la rielaborazione di film di famiglia messi a disposizione dalle tre strutture.

I filmmaker scelti, Alberto Diana, Sara Fgaier e Giulia Savorani, attraverso masterclass con esperti internazionali, momenti di workshop e un periodo di residenza in archivio, avranno la possibilità di riflettere sulle caratteristiche specifiche di queste immagini private e sulle diverse modalità di rielaborazione per produrre nuove opere filmiche che ne forniscano una lettura originale e creativa.

La Cineteca Sarda ospita la terza masterclass del progetto, che sarà tenuta da Péter Forgács, artista e cineasta indipendente, autore di numerose e premiate opere audiovisive, create proprio a partire da immagini di cinema privato.

Per ulteriori informazioni

Ingresso libero

7 novembre 2014

L'ULTIMO PUGNO DI TERRA - Proiezione al Minimax


 
Mercoledì 12 novembre 2014  - Ore 18.00
Minimax – Ridotto Teatro Massimo, Via De Magistris, 12

La Società Umanitaria presenta il cofanetto libro/dvd
L'ULTIMO PUGNO DI TERRA.
Il film di Fiorenzo Serra sulla Rinascita
6° numero della collana Filmpraxis
Quaderni della Società Umanitaria - Cineteca Sarda
Edizioni Il Maestrale
 
Intervengono:
Massimo Zedda, sindaco di Cagliari
Claudia Firino, assessore alla Cultura della Regione sarda
Antonello Cabras, presidente della Fondazione Banco di Sardegna
Antonello Zanda, direttore della Società Umanitaria - Cineteca Sarda di Cagliari

Presentazione a cura di Paola Ugo e Giuseppe Pilleri, curatori del libro 
Gianni Olla, critico cinematografico  
 
Coordina: Sergio Naitza
Alle ore 20.00 circa, a conclusione della presentazione del libro
Sarà proiettato il film
L'ULTIMO PUGNO DI TERRA di Fiorenzo Serra (1964)

Consulenza artistica: Cesare Zavattini
Collaborazione al soggetto: Antonio Pigliaru, Luca Pinna, Michelangelo Pira, Giuseppe Zuri
Collaborazione alla realizzazione: Giuseppe Pisanu, Elio Serra
Commento parlato: Giuseppe Pisanu, Manlio Brigaglia
Testi: Salvatore Cambosu, Ignazio Delogu, Giuseppe Fiori, Benvenuto Lobina, Emilio Lussu, Antonio Pigliaru
Voci: Riccardo Cucciolla, Manlio Busoni
Fotografia: Fiorenza Serra, Marco Vulpiani
Musica: Franco Potenza
 
 
 

16 maggio 2014

Fwd: Il film EMMAUS di Claudia Marelli, in Cineteca

LA SOCIETÀ UMANITARIA – CINETECA SARDA
Centro Servizi Culturali di Cagliari

presenta

 

Venerdì 16 maggio 2014 - ore 20.30

Cineteca sarda – Viale Trieste 126

 

Proiezione del film

EMMAUS

Regia, fotografia, soggetto: Claudia Marelli

Italia, 2013

Montaggio: Pietro Lassandro

Musica: Vic Chesnutt

Suono: Giuseppe D'Amato

Interpreti principali: Angelo Sardu, Antonello Manca, Fausto Serra, Claudia Marelli

 

Sinossi: Sardegna. Campagna nella provincia di Iglesias. Tre uomini: le loro vite e loro storie dentro e fuori una "comunità terapeutica per le dipendenze patologiche".

 

"Questo film nasce dai miei ritorni a casa, da uno slancio amoroso e da un'amicizia di vecchia data. Pensato come documentario su una comunità riabilitativa si è presto trasformato in un viaggio in un mondo a me sconosciuto, spietato e crudele rischiarato da lampi di tenerezza inaspettata. L'incontro con Antonello, Angelo e Fausto è stato tanto dirompente da far svanire l'idea iniziale di raccontare l'istituzione e le metodologie terapeutiche per raccontare invece gli uomini. Sono stata catturata dalle loro vite, dalle storie del loro passato, dalla loro forza e fragilità, dalla durezza che convive con la cura e l'amore per gli animali, coi quali condividono una vita di gabbie e recinti.

Il film è anche la storia del loro mettersi in gioco, con ironia e complicità, del nostro divertimento, dello scambio dei ruoli (filmare, essere filmati) e di un continuo rimando di sguardi." 

 

BIOFILMOGRAFIA

Claudia Marelli (Cagliari, 1980) a diciotto anni lascia la Sardegna per andare a studiare a Roma, dove vive tutt'ora. Emmaus è il suo primo film.


29 novembre 2012

In sala a Cagliari DIMMI CHE DESTINO AVRO' un film di Peter Marcias

DIMMI CHE DESTINO AVRÒ un film di Peter Marcias
 
Alina è una ragazza di origine Rom, che da anni vive a Parigi per lavoro. Rientrata nel suo villaggio natio nei pressi di Cagliari in Sardegna, instaura un rapporto amichevole con Giampaolo Esposito, un cinquantenne commissario di polizia. In questa nuova dimensione, dovrà confrontarsi con se stessa, con le sue più intime emozioni attraverso "un viaggio" che la condurrà a rivedere la sua vita, le sue aspirazioni e soprattutto la sua vera identità. Questo passaggio segnerà la fine della giovinezza e l'inizio di una maturità che la renderà più consapevole delle sue debolezze. Il suo passato aprirà una breccia sul futuro di una giovane che sta per diventare donna.
 
Cast: Luli Bitri, Salvatore Cantalupo, Andrea Dianetti, Vesna Bajramovic , Davide Careddu, Pietrina Menneas, Nino Nonnis, Merfin Selimovic, Vinettu Sulejmanovic
 
prodotto da Gianluca Arcopinto
distribuzione PABLO
 
Regia Peter Marcias
Soggetto e sceneggiatura Gianni Loy
Direttore della Fotografia Alberto López Palacios
Musiche Eric Neveux
Montaggio Danilo Torre
fonico Davide Sardo
scenografia Andrea Meloni/Francesca Melis
segretaria edizione Stella La Boccetta
costumi Stefania Grilli
 
Il Comitato Italiano per l'UNICEF sostiene il progetto per l'alto valore del messaggio contenuto nel film. Il tema della non discriminazione dei gruppi più emarginati di bambini e adolescenti viene raccontato con grande sensibilità e delicatezza. La conoscenza reciproca si rivela ancora una volta chiave d'ingresso alla libertà, all'inclusione e a una crescita serena.
 
30° Torino International Film Festival -- Festa Mobile
10° Tirana International Film Festival -- in competition
 
Orari di programmazione
 
Cineworld
Viale Monastir, 128, Cagliari
‎18:30‎  ‎20:30‎  ‎22:30‎
 
Spazio Odissea
Viale Trieste, 84, Cagliari
‎17:00‎  ‎19:15‎  ‎21:30‎

I VINCITORI DEL CONCORSO "IL CINEMA RACCONTA IL LAVORO" 4 ED.

IL CINEMA RACCONTA IL LAVORO 2012
Concorso per progetti cinematografici

QUARTA EDIZIONE
Vincitori del Concorso
 
Giuria composta da:
Fiorella Infascelli, Enrico Pitizianti e Guido Chiesa
 
Sono stati assegnati il giorno 28 ottobre 2012 i premi della quarta edizione del concorso per progetti cinematografici IL CINEMA RACCONTA IL LAVORO, indetto dall'Agenzia regionale per il lavoro della Sardegna e dalla Società Umanitaria - Cineteca Sarda, Centro Servizi Culturali di Cagliari.
In questa edizione - che ha raccolto 46 progetti - è stato confermato l'obiettivo di incentivare e promuovere la realizzazione e diffusione di film che raccontino il mondo del lavoro in Sardegna in tutte le sue forme, incluso quello degli emigrati sardi e quello degli immigrati giunti sull'isola. Scopo del concorso – che con le tre edizioni concluse ha consentito di realizzare ben 12 film sui temi del lavoro in Sardegna - è anche quello di promuovere la cultura cinematografica e le professionalità del cinema nel territorio. I premi sono stati assegnati a conclusione di un intenso workshop di tre giorni che ha coinvolto gli otto finalisti sotto la direzione dei tre giurati e docenti Fiorella Infascelli, Enrico Pitizianti e Guido Chiesa. La giuria, valutato il lavoro svolto nei tre giorni di lavoro, ha decretato i 4 progetti cinematografici vincitori, che dovranno essere trasformati in film entro 12 (dodici) mesi dall'attribuzione del premio. Nel dicembre del 2013 i quattro film saranno presentati con una proiezione pubblica in cui saranno assegnato un ulteriore premio al migliore dei film realizzati. Potranno partecipare a questa fase finale anche i progetti eventualmente portati a termine dagli altri 4 autori finalisti non premiati.
 
PREMI: MOTIVAZIONI E SINOSSI
 
1° premio – Migliore Fiction/Documentario
(8000,00 EURO) a
 
LA MAMMA È IL POSTO FISSO di Gisella Congia e Emanuela Cau
Motivazione: Per la interessante ricerca di una commistione tra linguaggi cinematografici e narrativi differenti, l'originalità del tema della maternità come lavoro femminile senza riconoscimento sociale.
Sinossi breve: Il documentario analizza analogie e differenze tra una qualunque professione e il mestiere di madre. Indaga la possibilità che quest'ultimo, liberatosi dagli stereotipi culturali che lo condizionano, sia apprezzato e riconosciuto sul piano sociale e istituzionale. 
Emanuela Cau (Cagliari, 1971) è attrice, filmmaker e produttrice. Come attrice ha lavorato con Enrico Pau, Salvatore Mereu, Gianfranco Cabiddu, Roberto Locci. Come regista è autrice, tra gli altri, dei cortometraggi Una mela al giorno, Cuore di Mamma e Bregungia, premiati in diversi festival nazionali e internazionali.
Gisella Congia (Cagliari, 1972) è psicologa, fotografa, esperta nell'uso del linguaggio espressivo-visivo in ambito sociale. Con l'associazione culturale L'Eptacordio cura il progetto "L'Arte incontra il sociale", dedicato allo studio delle tematiche sociali attraverso la fotografia.
 
2° premio – Migliore Fiction/Documentario
(5000,00 EURO) a
 
CULURZONES di Federico Lubino e Camilla Buizza
Motivazione: Per il racconto del lavoro di assistenza agli anziani e i conflitti culturali legati all'immigrazione, con un taglio sospeso tra leggerezza e drammaticità, a cui raccomandiamo calorosamente di preservare i toni della commedia.
Sinossi breve: Latifa, giovane ragazza marocchina, arriva in casa di Michelina e Tonino, nella campagna sassarese, in una calda mattina d'estate. Con lei anche Tommaso, il loro nipotino. Latifa è stata assunta per aiutare i due anziani coniugi. Purtroppo le cose non vano come previsto e solo l'intervento mitigatore e spontaneo del piccolo Tommaso e la terenezza di Tonino riusciranno a stemperare le tensioni tra le due donne e le loro culture. Per loro sarà fondamentale mettere da parte la paura della diversità e del cambiamento, per incontrarsi e darsi una mano.
Federico Lubino (Sassari, 1987) giovane sceneggiatore e regista. È  deceduto in un tragico incidente il 27 luglio 2012.
Camilla Buizza (Montichiari, 1990) sceneggiatrice.
In accordo con la famiglia di Federico Lubino, il progetto verrà portato avanti dalla co-sceneggiatrice Camilla Buizza e dal regista Francesco Giusiani.
 
3° premio – Migliore Fiction/Documentario
(3000,00 EURO) a
 
ISOLA GALLEGGIANTE di Andrea Mura
Motivazione: Per la scelta di un soggetto che mette efficacemente in scena i contrasti tra la fissità del mondo rurale e i nuovi orizzonti lavorativi delle giovani generazioni, in cui il lavoro sulla nave da crociera della protagonista diventa la metafora di conflitti culturali tipici di un'isola.
Sinossi breve: Il lavoro e la vita su una nave da crociera di Doriana, giovane donna di Busachi, in perenne viaggio e in bilico tra la sua isola d'origine, la Sardegna, e la vita da giramondo nella sua isola galleggiante.
Andrea Mura (Sestu, 1980) è diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema di Palermo. Ha realizzato diversi cortometraggi e documentari.
 
1° premio – Migliore Commedia
(8000,00 EURO) a
 
TU RIDI di Chiara Sulis
Motivazione: Per la freschezza del taglio narrativo su un tema sociale drammatico e diffuso come la ricerca del lavoro da parte dei giovani e dei neolaureati e la capacità di elaborazione espressiva del progetto, sotto l'aspetto del linguaggio audiovisivo.
Sinossi breve: È una commedia agrodolce che racconta le peripezie di una giovane ragazza sarda alle prese con la ricerca di un lavoro a Cagliari.
Chiara Sulis (Cagliari, 1978) è sceneggiatrice e regista. Vive e lavora a Barcellona, dove ha realizzato numerosi documentari e cortometraggi. Il suo film Primera comunión ha ricevuto numerosi riconoscimenti e partecipato a prestigiosi festival internazionali.
 
Per ogni ulteriore informazione l'indirizzo e-mail ufficiale del concorso è
segreteria@ilcinemaraccontaillavoro.it
 
GLI ALTRI PROGETTI FINALISTI NON PREMIATI
 
LA LUNA NEL FORNO, Paolo Carboni.
Il film racconta dei ragazzi e delle ragazze che lavorano a Cagliari nella LOCANDA DEI BUONI E CATTIVI, di chi ci ha lavorato ed è andato via, della vita nelle case famiglia, di sofferenze passate, per arrivare alla conclusione che non esistono destini segnati, ma esistenze da costruire con il proprio impegno e, quando è necessario, l'aiuto degli altri.
Paolo Carboni (Cagliari, 1966)  è regista e produttore. I suoi film Circolare notturna e Cattedrali di sabbia hanno ottenuto numerosi riconoscimenti.
 
SWING PER UNA CITTÀ CHE LAVORA, Alessandro Macis e Massimilano Melis.
Il documentario vuole raccontare le attività lavorative di una città nell'arco delle 24 ore, attraverso interviste ad artigiani, operai ed esercenti, e con l'occhio di una telecamera che la attraversa – posizionata su un Pick Up – catturando frammenti di vita e di lavoro.
Alessandro Macis (Cagliari, 1955) è operatore culturale e produttore. Da diversi anni, con le associazioni L'Alambicco e La Macchina del Cinema, organizza eventi culturali e rassegne cinematografiche. Nel 2010 ha sceneggiato e prodotto il film Liliana Cavani. una donna nel cinema.
Massimilano Melis (Cagliari, 1968) è fotografo e filmmaker.
 
36 ORE, Rossella Serri
Il film racconta la vita del Cargiver Paolo Melis nella sua quotidiana simbiosi con la madre, Bernardina Floris, malata di Alzheimer, che accudisce in solitudine da nove anni con crescenti difficoltà economiche e di salute: un lavoro non retribuito né riconosciuto.
Rossella Serri  (Cagliari, 1965) è attrice, operatrice culturale e regista. Ha collaborato nella produzione di numerosi film e eventi culturali. Per diversi anni il suo sito www.rossellaserri.it, è stato punto di riferimento della vita culturale cagliaritana.
 
BON APPÉTIT SARDAIGNE, Gabriele Meloni e Marco Spanu.
"La romantica" è uno dei ristoranti italiani più famosi in Francia. Tra i fornelli regna lo chef Gabriele Piga, di Porto Torres. Ma lui non è l'unico sardo in servizio. Basta fare un rapido giro nei locali del ristorante per scoprire che i dipendenti sardi sono numerosi.
Gabriele Meloni (Arbus, 1986) filmmaker. Con l'associazione InMediAzione, ha prodotto numerosi cortometraggi e documentari.
Marco Spanu (Gonnoscodina, 1981) filmmaker e operatore culturale
 

23 novembre 2012

BANDITI A ORGOSOLO IN ONDA SU RAI 3 IL 24 NOVEMBRE

A un anno dalla scomparsa del regista Vittorio De Seta, la sede regionale della Rai lo ricorda con un evento cinema nello spazio televisivo riservato alla programmazione regionale:  sabato 24 novembre alle 17.15, su Rai 3, verrà trasmesso "Banditi a Orgosolo", film del 1961 che fece conquistare a De Seta il premio Migliore opera prima alla Mostra internazionale del cinema di Venezia, ma soprattutto fece conoscere al pubblico italiano e internazionale "l'altro volto" di Orgosolo, paese sardo che nell'immaginario collettivo portava un marchio feroce.

«A distanza di cinquant'anni, "Banditi a Orgosolo" rappresenta ancora un passaggio importante per la storia umana e culturale del paese barbaricino», dice il direttore della sede Rai della Sardegna, Romano Cannas. Ancora vivo è il ricordo dei mesi di lavorazione, che coinvolse tutta Orgosolo, anche perché De Seta scelse tra gli orgolesi i suoi attori principali. «La Sardegna ha un debito di riconoscenza con De Seta - continua Cannas –, che negli anni Cinquanta girò i documentari "Un giorno in Barbagia" e "Pastori a Orgosolo". La Rai Sardegna vuole ringraziare in questo modo il grande regista siciliano».

 

13 novembre 2012

A ROMA PRESENTAZIONE DEGLI ATTI DEL CONVEGNO FEDIC SULL'ASSOCIAZIONISMO DI SASSARI DEL GIUGNO 2012

Presentazione del volume sugli
Atti del Convegno di Sassari sull'Associazionismo
FESTIVAL INTERNAZIONALE
DEL FILM DI ROMA
Venerdì 16 novembre 2012 - ore 15.30 | 18.30 | La partecipazione al Convegno è riservata
agli accreditati Professional - TBS – Lazio Film Fund;
chi fosse interessato alla partecipazione  
deve comunicarlo all'indirizzo mail
cgsnaz@iol.it entro le ore 12 di giovedì 15 novembre.
Lazio Film Fund – Villaggio del Cinema
Auditorium Parco della Musica
"Cinema e Territorio:
sale cinematografiche, offerta culturale e sviluppo."
In collaborazione con Associazioni Nazionali di Cultura Cinematografica
Tra gli altri interverranno:
- Giancarlo Giraud (C.G.S. – Cinecircoli Giovanili Socioculturali, Presidente Liguria)
- Marco Asunis (FICC - Federazione Italiana dei Circoli del Cinema, Presidente)
Con l'occasione sarà presentato il volume:
Atti del Convegno sull'associazionismo
di cultura cinematografica
Sassari Giugno 2012 con il contributo  
del cineclub Sassari e nell'ambito del VII SardiniaFilmFestival
Prefazione di Enzo Natta
Angelo Tantaro (a cura di)