Cineteca Sarda
Blog non ufficiale delle iniziative culturali legate alla cineteca sarda.
29 giugno 2017
IL GRANDE REGISTA PETER FORGACS IN CINETECA
7 novembre 2014
L'ULTIMO PUGNO DI TERRA - Proiezione al Minimax
Mercoledì 12 novembre 2014 - Ore 18.00
Minimax – Ridotto Teatro Massimo, Via De Magistris, 12
La Società Umanitaria presenta il cofanetto libro/dvd
L'ULTIMO PUGNO DI TERRA.
Il film di Fiorenzo Serra sulla Rinascita
6° numero della collana Filmpraxis
Quaderni della Società Umanitaria - Cineteca Sarda
Edizioni Il Maestrale
Intervengono:
Massimo Zedda, sindaco di Cagliari
Claudia Firino, assessore alla Cultura della Regione sarda
Antonello Cabras, presidente della Fondazione Banco di Sardegna
Antonello Zanda, direttore della Società Umanitaria - Cineteca Sarda di Cagliari
Presentazione a cura di Paola Ugo e Giuseppe Pilleri, curatori del libro
Gianni Olla, critico cinematografico
Coordina: Sergio Naitza
Alle ore 20.00 circa, a conclusione della presentazione del libro
Sarà proiettato il film
L'ULTIMO PUGNO DI TERRA di Fiorenzo Serra (1964)
Consulenza artistica: Cesare Zavattini
Collaborazione al soggetto: Antonio Pigliaru, Luca Pinna, Michelangelo Pira, Giuseppe Zuri
Collaborazione alla realizzazione: Giuseppe Pisanu, Elio Serra
Commento parlato: Giuseppe Pisanu, Manlio Brigaglia
Testi: Salvatore Cambosu, Ignazio Delogu, Giuseppe Fiori, Benvenuto Lobina, Emilio Lussu, Antonio Pigliaru
Voci: Riccardo Cucciolla, Manlio Busoni
Fotografia: Fiorenza Serra, Marco Vulpiani
Musica: Franco Potenza
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16 maggio 2014
Fwd: Il film EMMAUS di Claudia Marelli, in Cineteca
presenta
Venerdì 16 maggio 2014 - ore 20.30
Cineteca sarda – Viale Trieste 126
Proiezione del film
EMMAUS
Regia, fotografia, soggetto: Claudia Marelli
Italia, 2013
Montaggio: Pietro Lassandro
Musica: Vic Chesnutt
Suono: Giuseppe D'Amato
Interpreti principali: Angelo Sardu, Antonello Manca, Fausto Serra, Claudia Marelli
Sinossi: Sardegna. Campagna nella provincia di Iglesias. Tre uomini: le loro vite e loro storie dentro e fuori una "comunità terapeutica per le dipendenze patologiche".
"Questo film nasce dai miei ritorni a casa, da uno slancio amoroso e da un'amicizia di vecchia data. Pensato come documentario su una comunità riabilitativa si è presto trasformato in un viaggio in un mondo a me sconosciuto, spietato e crudele rischiarato da lampi di tenerezza inaspettata. L'incontro con Antonello, Angelo e Fausto è stato tanto dirompente da far svanire l'idea iniziale di raccontare l'istituzione e le metodologie terapeutiche per raccontare invece gli uomini. Sono stata catturata dalle loro vite, dalle storie del loro passato, dalla loro forza e fragilità, dalla durezza che convive con la cura e l'amore per gli animali, coi quali condividono una vita di gabbie e recinti.
Il film è anche la storia del loro mettersi in gioco, con ironia e complicità, del nostro divertimento, dello scambio dei ruoli (filmare, essere filmati) e di un continuo rimando di sguardi."
BIOFILMOGRAFIA
Claudia Marelli (Cagliari, 1980) a diciotto anni lascia la Sardegna per andare a studiare a Roma, dove vive tutt'ora. Emmaus è il suo primo film.
29 novembre 2012
In sala a Cagliari DIMMI CHE DESTINO AVRO' un film di Peter Marcias
I VINCITORI DEL CONCORSO "IL CINEMA RACCONTA IL LAVORO" 4 ED.
Concorso per progetti cinematografici
QUARTA EDIZIONE
Fiorella Infascelli, Enrico Pitizianti e Guido Chiesa
In questa edizione - che ha raccolto 46 progetti - è stato confermato l'obiettivo di incentivare e promuovere la realizzazione e diffusione di film che raccontino il mondo del lavoro in Sardegna in tutte le sue forme, incluso quello degli emigrati sardi e quello degli immigrati giunti sull'isola. Scopo del concorso – che con le tre edizioni concluse ha consentito di realizzare ben 12 film sui temi del lavoro in Sardegna - è anche quello di promuovere la cultura cinematografica e le professionalità del cinema nel territorio. I premi sono stati assegnati a conclusione di un intenso workshop di tre giorni che ha coinvolto gli otto finalisti sotto la direzione dei tre giurati e docenti Fiorella Infascelli, Enrico Pitizianti e Guido Chiesa. La giuria, valutato il lavoro svolto nei tre giorni di lavoro, ha decretato i 4 progetti cinematografici vincitori, che dovranno essere trasformati in film entro 12 (dodici) mesi dall'attribuzione del premio. Nel dicembre del 2013 i quattro film saranno presentati con una proiezione pubblica in cui saranno assegnato un ulteriore premio al migliore dei film realizzati. Potranno partecipare a questa fase finale anche i progetti eventualmente portati a termine dagli altri 4 autori finalisti non premiati.
(8000,00 EURO) a
Motivazione: Per la interessante ricerca di una commistione tra linguaggi cinematografici e narrativi differenti, l'originalità del tema della maternità come lavoro femminile senza riconoscimento sociale.
Sinossi breve: Il documentario analizza analogie e differenze tra una qualunque professione e il mestiere di madre. Indaga la possibilità che quest'ultimo, liberatosi dagli stereotipi culturali che lo condizionano, sia apprezzato e riconosciuto sul piano sociale e istituzionale.
Emanuela Cau (Cagliari, 1971) è attrice, filmmaker e produttrice. Come attrice ha lavorato con Enrico Pau, Salvatore Mereu, Gianfranco Cabiddu, Roberto Locci. Come regista è autrice, tra gli altri, dei cortometraggi Una mela al giorno, Cuore di Mamma e Bregungia, premiati in diversi festival nazionali e internazionali.
Gisella Congia (Cagliari, 1972) è psicologa, fotografa, esperta nell'uso del linguaggio espressivo-visivo in ambito sociale. Con l'associazione culturale L'Eptacordio cura il progetto "L'Arte incontra il sociale", dedicato allo studio delle tematiche sociali attraverso la fotografia.
(5000,00 EURO) a
Motivazione: Per il racconto del lavoro di assistenza agli anziani e i conflitti culturali legati all'immigrazione, con un taglio sospeso tra leggerezza e drammaticità, a cui raccomandiamo calorosamente di preservare i toni della commedia.
Sinossi breve: Latifa, giovane ragazza marocchina, arriva in casa di Michelina e Tonino, nella campagna sassarese, in una calda mattina d'estate. Con lei anche Tommaso, il loro nipotino. Latifa è stata assunta per aiutare i due anziani coniugi. Purtroppo le cose non vano come previsto e solo l'intervento mitigatore e spontaneo del piccolo Tommaso e la terenezza di Tonino riusciranno a stemperare le tensioni tra le due donne e le loro culture. Per loro sarà fondamentale mettere da parte la paura della diversità e del cambiamento, per incontrarsi e darsi una mano.
Federico Lubino (Sassari, 1987) giovane sceneggiatore e regista. È deceduto in un tragico incidente il 27 luglio 2012.
Camilla Buizza (Montichiari, 1990) sceneggiatrice.
In accordo con la famiglia di Federico Lubino, il progetto verrà portato avanti dalla co-sceneggiatrice Camilla Buizza e dal regista Francesco Giusiani.
(3000,00 EURO) a
Motivazione: Per la scelta di un soggetto che mette efficacemente in scena i contrasti tra la fissità del mondo rurale e i nuovi orizzonti lavorativi delle giovani generazioni, in cui il lavoro sulla nave da crociera della protagonista diventa la metafora di conflitti culturali tipici di un'isola.
Sinossi breve: Il lavoro e la vita su una nave da crociera di Doriana, giovane donna di Busachi, in perenne viaggio e in bilico tra la sua isola d'origine, la Sardegna, e la vita da giramondo nella sua isola galleggiante.
Andrea Mura (Sestu, 1980) è diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia – Scuola Nazionale di Cinema di Palermo. Ha realizzato diversi cortometraggi e documentari.
(8000,00 EURO) a
Motivazione: Per la freschezza del taglio narrativo su un tema sociale drammatico e diffuso come la ricerca del lavoro da parte dei giovani e dei neolaureati e la capacità di elaborazione espressiva del progetto, sotto l'aspetto del linguaggio audiovisivo.
Sinossi breve: È una commedia agrodolce che racconta le peripezie di una giovane ragazza sarda alle prese con la ricerca di un lavoro a Cagliari.
Chiara Sulis (Cagliari, 1978) è sceneggiatrice e regista. Vive e lavora a Barcellona, dove ha realizzato numerosi documentari e cortometraggi. Il suo film Primera comunión ha ricevuto numerosi riconoscimenti e partecipato a prestigiosi festival internazionali.
segreteria@ilcinemaraccontaillavoro.it
Il film racconta dei ragazzi e delle ragazze che lavorano a Cagliari nella LOCANDA DEI BUONI E CATTIVI, di chi ci ha lavorato ed è andato via, della vita nelle case famiglia, di sofferenze passate, per arrivare alla conclusione che non esistono destini segnati, ma esistenze da costruire con il proprio impegno e, quando è necessario, l'aiuto degli altri.
Paolo Carboni (Cagliari, 1966) è regista e produttore. I suoi film Circolare notturna e Cattedrali di sabbia hanno ottenuto numerosi riconoscimenti.
Il documentario vuole raccontare le attività lavorative di una città nell'arco delle 24 ore, attraverso interviste ad artigiani, operai ed esercenti, e con l'occhio di una telecamera che la attraversa – posizionata su un Pick Up – catturando frammenti di vita e di lavoro.
Alessandro Macis (Cagliari, 1955) è operatore culturale e produttore. Da diversi anni, con le associazioni L'Alambicco e La Macchina del Cinema, organizza eventi culturali e rassegne cinematografiche. Nel 2010 ha sceneggiato e prodotto il film Liliana Cavani. una donna nel cinema.
Massimilano Melis (Cagliari, 1968) è fotografo e filmmaker.
Il film racconta la vita del Cargiver Paolo Melis nella sua quotidiana simbiosi con la madre, Bernardina Floris, malata di Alzheimer, che accudisce in solitudine da nove anni con crescenti difficoltà economiche e di salute: un lavoro non retribuito né riconosciuto.
Rossella Serri (Cagliari, 1965) è attrice, operatrice culturale e regista. Ha collaborato nella produzione di numerosi film e eventi culturali. Per diversi anni il suo sito www.rossellaserri.it, è stato punto di riferimento della vita culturale cagliaritana.
"La romantica" è uno dei ristoranti italiani più famosi in Francia. Tra i fornelli regna lo chef Gabriele Piga, di Porto Torres. Ma lui non è l'unico sardo in servizio. Basta fare un rapido giro nei locali del ristorante per scoprire che i dipendenti sardi sono numerosi.
Gabriele Meloni (Arbus, 1986) filmmaker. Con l'associazione InMediAzione, ha prodotto numerosi cortometraggi e documentari.
Marco Spanu (Gonnoscodina, 1981) filmmaker e operatore culturale
23 novembre 2012
BANDITI A ORGOSOLO IN ONDA SU RAI 3 IL 24 NOVEMBRE
A un anno dalla scomparsa del regista Vittorio De Seta, la sede regionale della Rai lo ricorda con un evento cinema nello spazio televisivo riservato alla programmazione regionale: sabato 24 novembre alle 17.15, su Rai 3, verrà trasmesso "Banditi a Orgosolo", film del 1961 che fece conquistare a De Seta il premio Migliore opera prima alla Mostra internazionale del cinema di Venezia, ma soprattutto fece conoscere al pubblico italiano e internazionale "l'altro volto" di Orgosolo, paese sardo che nell'immaginario collettivo portava un marchio feroce.
«A distanza di cinquant'anni, "Banditi a Orgosolo" rappresenta ancora un passaggio importante per la storia umana e culturale del paese barbaricino», dice il direttore della sede Rai della Sardegna, Romano Cannas. Ancora vivo è il ricordo dei mesi di lavorazione, che coinvolse tutta Orgosolo, anche perché De Seta scelse tra gli orgolesi i suoi attori principali. «La Sardegna ha un debito di riconoscenza con De Seta - continua Cannas –, che negli anni Cinquanta girò i documentari "Un giorno in Barbagia" e "Pastori a Orgosolo". La Rai Sardegna vuole ringraziare in questo modo il grande regista siciliano».
13 novembre 2012
A ROMA PRESENTAZIONE DEGLI ATTI DEL CONVEGNO FEDIC SULL'ASSOCIAZIONISMO DI SASSARI DEL GIUGNO 2012
Atti del Convegno di Sassari sull'Associazionismo
FESTIVAL INTERNAZIONALE
chi fosse interessato alla partecipazione
"Cinema e Territorio:
- Marco Asunis (FICC - Federazione Italiana dei Circoli del Cinema, Presidente)
Atti del Convegno sull'associazionismo